Una catapulta nel mondo dell'indicibile e dell'impossibile, dal romanzo di Alcìde Pierantozzi.
Taiwo e Kehinde sono gemelli siamesi, il loro corpo dotato di due busti e di un solo paio di gambe ha la forma di una ypsilon, ma, lavorando come inservienti dietro il banco di un locale di incontri sessuali, la loro natura è conosciuta da pochi.
La ypsilon in carne e ossa che Taiwo e Kehinde rappresentano è solo la prima, inquietante immagine in una successione di pagine cupe e allo stesso tempo splendenti.
Le dodici fatiche sono superate, ma per Eracle l'avventura continua!
L'Eroe (libro II) è il completamento dell'ambizioso progetto creativo di David Rubín che ha preso quasi quattro anni di lavoro e circa 600 pagine di fumetti a colori. Un'opera personalissima e innovativa, che attraverso un mix esplosivo di generi e punti di vista ha rivisitato il mito classico
e il mondo dei supereroi. Ritroviamo Eracle innamorato di Megara, pronto a sposarsi e mettere su famiglia. Ma Era, ancora avvelenata dalla sete di
vendetta, non concederà che una tregua al nostro eroe, prima di riportarlo, con un inganno, negli abissi più bui…
Elettra è una ragazza come tante della sua generazio- ne: piena di interessi, passioni, ambizioni artisti- che, ma anche priva di stabilità professionale e inti- mamente insicura. Suona in una band metal, soffre di attacchi di panico e ama passare il tempo nella lavanderia del suo amico Corey. Alla morte dello zio Sornione, Elettra va a passare l'estate dalla zia e fa una scoperta che smuoverà le acque limacciose della sua esistenza: nel suo laboratorio, lo zio portava avanti un'intensa e stravagante attività artistica segreta a tutti. Un progetto in particolare era particolarmente caro allo zio, ma era rimasto incompiuto.
Elettra si dedicherà con i suoi amici alla realizzazione del sogno dello zio, dando così un senso artistico alla sua estate. L'impegno di tutta se stessa in quest'obiettivo le darà nuova consapevolezza e l'opportunità di superare le proprie fragilità.
"Splendidamente adattato e disegnato da Christophe
Gaultier, questo graphic novel ci dà l'opportunità di
riscoprire il celebre romanzo di Daniel Defoe, capostipite
di tutti i romanzi di avventura. Gaultier ripercorre
l'odissea universale di un uomo solo di fronte alla natura.
Robinson Crusoe, giovane e altezzoso borghese,
rompe con la sua famiglia, che lo vorrebbe avvocato,
per partire assecondando la sua voglia di viaggiare per il
mondo. Poco dopo l'imbarco viene rapito dai pirati e ci metterà due anni
prima di riuscire a fuggire. Non scampa invece a una tempesta che lo fa
naufragare su un'isola deserta. Unico sopravvissuto, cercherà di restare in
vita combattendo contro la follia e la solitudine, prima di essere raggiunto
da Venerdì, un nativo che Robinson salva da una morte terribile e di cui si
prenderà cura contribuendo alla sua educazione.
"
Samantha e George partono per vivere insieme un anno sabbatico nel caratteristico centro messicano di Oaxaca. Ma i loro stati d'animo sono diversi, e se per Samantha il viaggio rappresenta l'opportunità di pensare al passato e finire il romanzo su cui lavora, per George si tratta di un salto nel vuoto per nulla rassicurante. Nel momento stesso in cui i due partono, una farfalla monarca inizia il suo annuale percorso dal sud del Canada al Messico, creando analogie sorprendentemente efficaci e profonde con il percorso dei due protagonisti e il loro processo d'adattamento ad ambienti diversi. Il volo dell'elegante insetto su una distesa di rovine diventa così il cammino di Samantha e George, in una città sconvolta da disordini politici ed eventi che rivoluzioneranno per sempre le loro vite.
Un ragazzino di periferia vittima dei bulli della scuola e in preda alle prime turbe ormonali per una compagna di classe, incompreso dai genitori e con un unico amico, sfigato come lui. Questo è Marty. Almeno fino a che un giorno non scopre di riuscire a mettere in pausa tutto il mondo circostante. E non è l'unica magia che realizza di poter fare: può anche picchiare a distanza qualcuno e perfino volare.
Ha dei poteri, come i personaggi dei fumetti, e cercherà in maniera confusa di utilizzarli per migliorare la propria esistenza, ma non è destinato ad avere vita tranquilla. La miscela di frustrazione, rancore e onnipotenza che lo anima è un cocktail esplosivo che lo condurrà a un crescendo di atti sempre più inconsulti, rivelatori del suo stato mentale ormai non più connesso con la realtà. Salati e Barducci ricorrono agli strumenti della cultura pop per comporre un ritratto di disperazione giovanile e mostrarci la disgregazione di una psiche angosciata.