Ego Fuffaro è un giovane papero frustrato, conformista, compulsivo coi social network e pieno di sé. Minuto e nato senza spina dorsale, subisce sin da giovanissimo le angherie dei bulli della scuola chiudendosi in sé stesso (amandosi anche fisicamente con pose dannunziane, grazie alle poche ossa del suo busto) e covando risentimento verso il mondo che gli sta attorno, spesso assumendo improbabili pose da spavaldo e da pallone gonfiato. Da adulto Ego è una stella della stessa tv che critica, si espone narcisisticamente sui suoi profili in rete ripetendo compulsivamente le stesse cose e spesso viene attratto suo malgrado dal mondo di sottosopra, una specie di dimensione parallela e invisibile dove regnano caos, criminalità, razzismo, fascismo. Dopo diversi viaggi improvvisi in questa nuova dimensione, Ego dovrà alla fine confrontarsi con un insetto gigante che si palesa sempre di più come la larva madre di tutte le figure mostruose che animano il mondo di sopra. Ma, forse, il suo vero antagonista non è la zanzara.
Biografia autore
ALESSIO SPATARO (Catania, 1977). Fumettista e disegnatore satirico, vive e lavora a Roma. Collabora dal 1999 con riviste del settore e testate giornalistiche. Ha all'attivo nove libri satirici e cinque pubblicazioni a fumetti tra cui Biliardino (2015) e Violeta (2017), edite da Bao Publishing.
Al centro della vicenda due valige. Una zeppa di dollari. L'altra di cocaina. Sono loro le subdole protagoniste della Storia; mortifere procacciatrici di aspiranti cadaveri (o carogne?) pronti a scannarsi come animali in cambio di una tangibile garanzia di ricchezza.
Animali, appunto. Ma non facciamoci ingannare dalle apparenze. Non è una strip del vecchio Walt. Sotto il pelo animalesco c'è la pelle fin troppo umana della gente comune. Gente malata. Assassini in erba e criminali seriali. Ruffiani impotenti e troiette minorenni. Spioni senzadio e fanatici religiosi. Padri spacciatori e sbirri sprovveduti. Tutto il bestiario sociale.
Mad è un soldato che, per salvare la sorellina Jana affetta da una malattia degenerativa, decide di offrirsi volontario per la sperimentazione di un nuovo vaccino, il cui scopo è sconfiggere la morte. Chi si sottopone alla cura difatti muore, per poi svegliarsi poco dopo in uno stato di quasi immortalità. Lo scopo di Mad è quello di verificare la validità del vaccino per poi far sottoporre anche la sorella alla somministrazione dello stesso, ma al risveglio si rende immediatamente conto che sconfiggere la morte ha un prezzo troppo alto da pagare. Mad rinasce come un nuovo tipo di eroe che, armato di motosega, cerca di fermare i folli progetti di quelli che un tempo erano i suoi superiori e di salvare Jana dal suo stesso destino, quello di vagare sulla terra per l'eternità.
Una macchina prevede il futuro. Ma non al 100%. È l'uomo, suggestionato, a renderlo ineluttabile. Questa è la copertina di BlackScreen, a Gennaio in fumetteria e libreria. 112 pagine a colori illustrate dalle belle e spigoloso chine di Fubi. Una storia tratta da un racconto di Lucio Staiano e sceneggiata magistralmente da Giuseppe Andreozzi.
2030. In una Trieste dimenticata dagli Stati Diffusi, la giovane Claudia vive in solitudine insieme al suo segreto: è capace di sentire la voce dei pesci, di cui ascolta i canti provenienti dal mare. Tra questi pesci c'è Asburgo, il cui canto diviene presto l'unica ragione di vita della ragazzina. Ma la situazione è destinata a precipitare: un killer sta eliminando i timed della città e, all'improvviso, Asburgo sembra essere scomparso nel nulla... Sola, sommersa tra voci che solo lei può sentire, Claudia inizia la sua breve fuga.
E tu, fin dove arriveresti per salvare il tuo personaggio preferito? Marko Lankov ha le idee ben chiare: arriverebbe a rapire Matt Frizzle, lo sceneggiatore di Amazing Boy, il fumetto che ama visceralmente. Ma anche i piani ben riusciti hanno delle falle. In quello che è un dichiarato omaggio a Misery Non Deve Morire, Lankov rapisce lo sceneggiatore di uno dei suoi fumetti preferiti per costringerlo a scrivere una storia da lui ideata che a suo dire risolleverà le sorti editoriali di questo supereroe. Solo che ben presto Lankov capirà che la realtà può essere molto più sorprendente di ciò che si legge tra le pagine di un albo colorato. Questo volume raccoglie i tre numeri della miniserie di Cartoonist in the Box, ribattezzata il "Misery non deve morire" del fumetto indie italiano. ATTENZIONE: se siete NERD all'ultimo stadio state alla larga da questo volume. C'è altrimenti il rischio che tifiate per Lankov.
Fra vita, morte, sogno e veglia, alcuni traghettatori fanno la comparsa in tutte le ere e in diversi piani mate- riali ed immateriali di esistenza, intervenendo ogni volta che qualcosa viaggia e passa senza il loro permes- so da una realtà all'altra.