Un'appassionante scorribanda tra gli artefici mondiali del libro illustrato condotta attraverso l'esame delle rare opere originali. Pittori di carta è una pubblicazione inusuale nel panorama dei saggi sui libri figurati, per la particolare attenzione prestata al libro in quanto oggetto d'arte. Il suo campo di indagine si concentra prevalentemente sulle opere prodotte tra il 1890 ed il 1930; i quattro decenni che hanno visto il massimo splendore dell'arte del libro illustrato moderno. Dei dodici illustratori presenti nel volume (Grandville, Czesckha, Mussino, Legrand, Parrish, Beardsley, Kupka, Mucha, Bilibin, Correa, Kent) viene fornito il regesto completo delle opere (quando questo è stato possibile). Della maggior parte dei libri presi in esame si forniscono: misure, copie stampate, tipo di carta e tecnica di stampa, numero delle illustrazioni, copie speciali, legature e brossure, varianti di copertine, ristampe. L'apparato iconografico è costituito da oltre 200 illustrazioni a colori scelte con cura dall'autore e riprodotte fedelmente.
Prefazione di Armando Audoli. Gli artisti presi in esame hanno contribuito in modo straordinario allo sviluppo delle arti visive del '900; parliamo infatti di François-Louis Schmied, George de Feure, George Barbier, Umberto Brunelleschi, Auguste Lepere, Fédor Rojakonvsky e Florence Upton; tra gli italiani Antonio Rubino, Mario Pompei ed il transfugo Vsevolode Nicoulin. Conclude l'opera il saggio dedicato ad un artista contemporaneo ancora attivo, quel Ferenc Pintér che da oltre quarant'anni riveste le copertine dei libri editi dalla Mondadori e da altri importanti editori. Dei dodici illustratori presentati in Pittori di Carta II viene fornito, per quanto possibile, l'elenco completo delle opere, unitamente ai dati riguardanti l'editore, luogo e data di stampa della prima edizione. Dei libri presi in esame si forniscono: misure, tiratura, tipo di carta, tecnica di stampa utilizzata e numero di illustrazioni; si segnalano altre importanti curiosità bibliografiche.
Introduzione di Maximilian Stein. Prefazione di Giuliano Ercoli; con un disegno di Andrea Barin.
Illustratori: Alberto della Valle, Max Klinger, Theo van Hoytema, Ernst Kreidolf, Léon Bakst, Duilio Cambellotti, Francesco Nonni, Kay Nielsen, Georges Lepape, Antonio Maria Nardi, Giuseppe Porcheddu, Colette Rosselli.