Amore, gentilezza, compassione, altruismo: egli ha tutto ciò e tanto altro da dare... e il tutto a prezzi più che ragionevoli! Montecristo nel settore è certamente lo spacciatore di sentimenti e "suoi accessori" più popolare del carcere.
In questo quarto volume della serie, Montecristo farà tutto quel che è in suo potere per provare scientificamente gli effetti nocivi dell'integrità morale... e vi riuscirà così bene da far sentire il nostro ergastolano colpevole della sua stessa innocenza!
E ancora rivedremo personaggi come il cuoco, la guardia, il dottore, il torturato, il "cornificato" e la sua attivissima metà, lo sterminatore, lo sguattero, il prete, il comandante del plotone d'esecuzione e, come dice, il condannato a morte in cammino verso l'esecuzione, "un giorno ricorderemo tutto questo e ci faremo una bella risata"!
Un venerdì da dimenticare per Benty Breight! O meglio, da raccontare nel saloon mentre ordina qualche bicchiere di gustosa e dissetante Kentucky Soda. E mentre snocciola i numeri della sua rocambolesca giornata nel duro mondo del Far West, ecco apparire avvoltoi, banditi, cactus, indiani dal pessimo umore e serpenti a sonagli in una storia che ha dell'incredibile, ma… a proposito… sarà tutto vero?
Una favola moderna sul tempo, l'attesa e l'infanzia… a tutte le età.
Massimiliano Frezzato (Torino, 1967) è l'autore de I custodi del Maser (1995) che viene pubblicata, nell'arco di dieci anni, in diversi paesi nel mondo.
Tra le altre opere: Too much fantasy on Motherflower (Heavy Metal), Tour de France (Pavesio Edizioni), Memories of sand (Editions Mosquito). Per Lavieri ha illustrato Il gatto stregato (2013), Cappuccetto Rosso (2014), Peter Pan (2015), Pinocchio (2016) e L'Uomo Albero (2016).
Com'è fatto il "tavolo da lavoro" di uno studioso o di un artista? Come si presenta lo spazio fisico e mentale in cui la sua intelligenza si esercita tutti i giorni? Come funziona la sua macchina di ricerca? Quali sono le implicazioni cognitive, estetiche, etiche e politiche del suo concreto modo di operare?
In questo "saggio grafico", il collettivo Action30 cerca di riflettere sulle condizioni operative del fare ricerca, riattivando alcuni importanti tavoli da lavoro: l'informe rivista Documents (Georges Bataille); la Kulturwissenschaftliche Bibliothek e il rizomatico progetto del Bilderatlas Mnemosyne (Aby Warburg); il collage di citazioni dei Passages (Walter Benjamin).
Dietro una macchina di ricerca ce ne sono sempre altre che sonnecchiano in un museo, da riscoprire e reinventare per elettrizzare il presente.
Action30 è un gruppo di ricercatori e artisti che indaga sulle nuove forme di razzismo e fascismo tramite l'analogia con gli anni '30 del secolo scorso. Alla ricerca di una via di fuga tra la trasmissione accademica del sapere e lo spettacolo come semplice entertainment, il collettivo sperimenta dal 2005 forme ibride di condivisione della cultura, attraverso produzioni editoriali, mostre, cortometraggi, performance dal vivo e particolari "situazioni didattiche" quali seminari e worktables aperti e partecipativi.
Absurdyum, maschio portatore inutile di superpoteri (nonché appassionato di telenovelas), trascina (di nuovo?) il suo amico Tosco (un porco in tutti i sensi) e la gentile e rassegnata Ostra (che per lui rimanderà l?ennesimo suicidio) in un malfamato quartiere della grande città brasiliana. Una zona che si rivela essere una porta d'accesso al mondo metafisico governato da Bolo De Carne e suoi pachidermici buffi scagnozzi. Bolo De Carne è divinità che, ci spiega un essere camuffato da ornitorinco per non spaventarci, la sa lunga sugli uomini che nella storia si sono prostituiti (a lui) per il potere e il successo. Da una storia particolarmente trash e demenziale ne usciranno, per la prima volta, tutti malconci, specie la povera Ostra, stanca di amori impossibili e struggenti.
Vincitore del "Prix de la Meilleure BD" (premio miglior fumetto) all' Utopiales SF Festival di Nantes, Malinky Robot è intriso del succo della fantascienza e della storia stessa del fumetto.
Le atmosfere rese in questi brevi episodi narrano le avventure minimaliste di due amici che si dividono tra il centro futuristico e la periferia rurale della metropoli asiatica.
Spettacolari le tavole, le colorazioni e lo stile fluido e dettagliato di Sonny Liew.
Sonny Liew occupa un posto di rilievo in una ideale catena che include Walt Kelly, Cliff Sterrett, Frank King, Charles M. Schulz, Jeff Smith e Lewis Trondheim.
Il suo tratto fine ed espressivo trasmette emozioni profonde, un'intera gamma che sa farti ridere e sa farti soffrire.
Uno dei racconti di Andersen più amati e rielaborati. Alla prova d'artista è chiamata la pittrice e illustratrice Eleonora Trinca, apprezzata per le colorazioni che spesso presta a Massimiliano Frezzato.
"Io. Chi. Sono". Daniela Pareschi divide la sua
interpretazione per immagini del capolavoro di
Andersen in tre capitoli in cui, giocando su sfumature e allusioni, su dettagli e contrasti, su dissonanze e rimandi, propone un "Brutto Anatroccolo" senza articolo, senza indeterminazione. La
riscrittura del testo originale ad opera di Biagio
Russo recupera ed esalta gli aspetti più profondi
e meno noti del classico, proponendo al lettore
quanto sia complessa la costruzione dell'identità
da parte dell'individuo e quanto sia difficile l'accettazione del diverso e del debole, tra i bambini,
gli adolescenti e gli adulti.
Daniela Pareschi è illustratrice e scenografa. Tra le
sue pubblicazioni il calendario de La città del Sole 2016.
Nel 2018 ha esposto alla Mostra Illustratori di Bologna Children's Book Fair ricevendo la menzione "Pitti
Bimbo". Per Lavieri ha già illustrato Aiaccio (2018) scritto da Biagio Russo.
Come si fa a scacciare un mostro dalla propria stanzetta? La nonna di Nina ha la storia giusta per risolvere l'annoso problema!
Nessuno era riuscito ad allontanare il mostro che aveva occupato il bosco. A nulla valsero i suggerimenti del più sapiente tra i sapienti. La più bella tra le belle aveva provato con la sua bellezza, il giullare con i suoi giochi, il re gli aveva offerto tutto il suo oro, ma niente. Persino l'infallibile arciere fallì. Ma, mentre tutti ancora tremavano, a passi piccoli piccoli, arrivò qualcuno…
Paola Savinelli è autrice cinematografica. Sua la sceneggiatura per Non temere (Marco Calvise, 2016) e il corto Nuvola (2015) premiato al Napoli Film Festival. Fa parte dell'associazione Tycho con la quale promuove la diffusione, lo sviluppo e la realizzazione di eventi e attività produttive e di studio sul cinema, le arti visive, il teatro, la letteratura e le opere multimediali.
Andrea Scoppetta è illustratore e autore di fumetti tra cui Zero or One (Lavieri, 2005) in collaborazione con Alessandro Rak. Ha inoltre pubblicato Sereno su gran parte del Paese. Una favola per Rino Gaetano (Becco Giallo, 2009) e Quinto non uccidere (Renoir, 2010). Per Lavieri ha già illustrato, in tutte le mie avventure L'ingegnoso signor don Chisciotte della Mancia (2010) di prossima riedizione.