Due amici d'infanzia partono per un lungo viaggio. Tony è irruento e spregiudicato, ha lasciato l'esercito e molte zone d'ombra alle spalle e ha voglia di riscatto; Lupus è introverso, timido ed egocentrico, finiti gli studi vuole lasciare l'ambiente ovattato e protettivo in cui ha vissuto, forse mettersi alla prova, forse semplicemente fuggire, prima di tutto da un futuro senza attrattive. La molla che li spinge nel loro viaggio è un confuso moto di ribellione, quello che cercano è un sogno frustrato, come inconsapevoli rabdomanti attraversano la galassia per sentire il sapore della libertà, sotto il gusto acido delle droghe, mentre l'adrenalina della scoperta di nuovi mondi li spinge sempre più in là. Finché l'incontro con la giovane Sanaa cambia per sempre le loro vite…
Socrate è il figlio del cane di Zeus. Il suo padrone è il semidio Eracle (o Ercole, se vogliamo dirlo alla latina), e sotto un aspetto del tutto ordinario nasconde un potere speciale: pensa e parla. Come dire, è mezzo cane e mezzo filosofo! Socrate non si risparmia dal giudicare le cattive abitudini del padrone, che passa il tempo ad azzuffarsi con mostri e poeti, e a sedurre belle donne. Un moderno e appassionante viaggio nella tradizione greca.
Gilla ha aiutato il fantasma della principessa di Lamballe che vaga, come lei, per le strade della città a ritrovare la memoria. Da questo sconvolgente incontro, e da ciò che ne consegue, prenderà il via una sorta di percorso esistenziale che porterà Gilla a una rinata consapevolezza di sé. In questo secondo e conclusivo volume, la giovane incontrerà i fantasmi di altre due donne, Zelda Fitzgerald e la marchesa Casati, entrambe segnate da un destino tragico, seppur molto diverso. E di nuovo le conseguenze di questi incontri, ben più conflittuali di quello con la principessa di Lamballe, segneranno un passo avanti nel percorso di Gilla, prova di una maturità forse precaria ma fortemente vitale.
Ritornano i ragazzini di Sainte-Claire con un nuovo dilemma: la maggior parte di loro non vuole più Jeannot come capo, e si fa a gran voce il nome di Igor! Ma ci sono delle regole, e bisogna rispettarle! Il capo dei grandi propone allora alcune prove per decidere tra i due rivali. Come se non bastasse, a complicare la vita ai nostri giovani eroi ci si mettono pure gli adulti, ormai insofferenti alle guerre tra i loro figli.
Il nostro gentile rabbino è convocato dalle autorità francesi. Per meglio colonizzare gli ebrei d'Algeria, infatti, il governo esige che ogni rabbino sappia parlare e scrivere in francese. Malgrado l'aiuto del gatto, che subisce le conseguenze del suo gesto perdendo il dono della parola, il rabbino fallisce nella prova, ed è sostituito da un giovane madre lingua. Zlabya s'innamora del ragazzo, cosa che il gatto non vede affatto di buon occhio, mentre arriva Malka dei leoni, cugino del rabbino e grande avventuriero.
Dopo le calde acque dei Caraibi, Isaac si ritrova in viaggio con i pirati verso i ghiacci polari, a dipingere tempeste e iceberg, nel tentativo di dare un volto al nuovo mondo. Mentre a Parigi Alice è sempre più attratta dal gentiluomo Philippe du Chemin Vert, che progetta di trasferirsi con lei nelle Indie, a bordo Henri muore dopo una lunga agonia.
Secondo e ultimo volume della storia. Dopo la morte di Tony, il rapporto tra Lupus e Sanaa si è fatto sempre più intimo. Quando si stavano ormai abituando a una vita tranquilla sul pianeta Necros, i due sono costretti mettere fine alla loro vacanza. I sicari del padre di Sanaa sono sulle loro tracce, e solo attraverso un piano ben congeniato i ragazzi riescono a fuggire. Lupus e Sanaa continuano così il loro viaggio, in attesa di un bambino che deve nascere, tra piante sconosciute che crescono sempre più minacciose sull'astronave, forse a causa di spore recuperate su Necros…
Questa volta l'attenzione dei ragazzi di Sainte-Claire è rivolta al lancio nello spazio del primo satellite sovietico, lo Sputnik. Perché non costruire loro stessi un razzo? Igor e i suoi amici si mettono subito alla ricerca dei vari materiali. Anche perché possono contare sul nuovo compagno Levchenko. La Guerra dei bottoni, filtrata attraverso l'umorismo di Don Camillo e Peponne. Incantevoli i disegni e i colori.
La figlia del rabbino si sposa, e il genitore non è affatto felice di vederla partire. Per il gatto il trauma è ancora maggiore: dovrà infatti rinunciare per sempre alle carezze e alle coccole. Per una sottile vendetta nei confronti della ragazza e del giovane marito, il rabbino e il gatto decidono di accompagnarli a Parigi per il loro viaggio di nozze. Arrivati a destinazione, il gatto del rabbino conosce il cane di un prete, e tra i due nasce un divertentissimo confronto tra la religione cattolica e quella ebraica…
Tra i pirati scoppia il panico. La situazione degenera, uomini valorosi muoiono sotto i colpi di compagni d'avventura, che fino a quel momento avevano lottato al fianco l'uno dell'altro. Isaac è suo malgrado la miccia di questa follia, trova scampo su un mercantile, ma si trova di fronte a un nuovo ammutinamento. La fuga è la sola via di salvezza, assieme ai suoi quaderni di disegni e a Jacques, corso a liberarlo. Obiettivo comune: trovare una donna. Mentre la fidanzata di Isaac se la intende con un ricco notaio, il nostro pittore incontra la bella Olga…