Tutti gli uomini hanno un cuore sudicio. E nei periodi di guerra civile è più facile trovarsi a dover fronteggiare l'impermanenza e la deformità della vita.
In un mondo sordido, violento e disperato, le storie di due sopravvissuti, due giovani, un ragazzo e una ragazza, s'incrociano e poi s'intersecano. Lei possiede il dono miracoloso di poter riportare in vita le persone defunte. Lui possiede l'abilità e la condanna di poter vedere le anime delle persone defunte. Ma ogni cosa, come sappiamo tutti, ha un suo prezzo. E ogni splendente medaglia ha un suo oscuro rovescio.
Dal genio dell'acclamato Takahashi Tsutomu, autore di capolavori come Jiraishin, Sky High e Sidooh, e dall'eccezionale pennino dell'enfant prodige Kim Jung-Hyun (vincitore del Gran Premio come miglior autore esordiente alla cinquantesima edizione del prestigiosissimo "Premio Chiba Tetsuya"), un manga fanta-storico emozionante e palpitante, terrificante e meraviglioso: un seinen di altissima qualità grafica e narrativa, un'autentica boccata d'aria per il panorama editoriale italiano.
Il re, un tempo generoso e giusto verso il suo popolo, ora è diventato uno spietato tiranno con un'insana e spasmodica sete di sangue. Consapevole che Kiku e Biyong potrebbero rivelarsi una minaccia per la sua "nuova" esistenza, invia degli uomini sulle loro tracce. Uno di questi riesce a raggiungerli, e, fingendosi amichevole, si unisce al gruppo.
Lungo la strada, Kiku fa di nuovo uso dei suoi poteri per salvare un neonato morente. Stavolta tutto sembra andare bene, ma il suo corpo risente di pesanti conseguenze. Biyong si trova così a prodigarsi per assisterla, e pian piano il legame fra i due va diventando un po' più stretto.
Quando però vengono raggiunti dagli uomini di Kuba, Kiku e Biyong, impossibilitati a prevalere, sono costretti a darsi alla fuga per i boschi.
Ma la madre di Kiku si allontana dal gruppo, e…
L'identità del controverso Kirumu, sicario del re Samabu, resuscitato come "altro", è venuta a galla. Kurimu mette in atto così il suo crudele piano: per spingere al limite Kiku e Hobaek, e osservarne le reazioni, fa uccidere la povera madre di Kiku, inoltratasi da sola nella foresta per cercare del cibo. Cosa farà Kiku? Userà il suo potere o…
Kiku decide di provare a fidarsi di Biyong: prende così il pennello, dipinge il giovane e lo riporta in vita. Purtroppo, nonostante le preghiere della fanciulla, pare che anche Biyong sia resuscitato con l'animo corrotto e perverso.
Infine, Kiku riporta in vita anche il grande drago la cui coda è conservata nel castello, gettando quest'ultimo nel caos.
Siamo all'atto finale: i destini di Samabu, Biyong e Kiku troveranno compimento.