Jo Pae è un liceale che sogna di creare un nuovo impero. Tuttavia, per quanto ambizioso, il suo progetto non poggia su strategie ben meditate, bensì su "raptus" (Bal Jak significa proprio "raptus", "spasmo") che lo portano ad agire d'impulso, facendolo così ritrovare tra le situazioni più comiche, estreme e impensabili che si siano mai lette.
Insomma, la battaglia per affermare e mantenere la propria autorità si preannuncia sin da subito dura e irta di ostacoli. A peggiorare le cose si aggiunge l'arrivo nel suo liceo di due nuovi studenti, Ho Ra - teppista desideroso di affermarsi - e Mu Han Ryu - complesso personaggio in cerca di risposte ai suoi perché - che Jo Pae ha già avuto modo di conoscere in "bizzarre" circostanze. Tra i tre non scorre buon sangue e il regolamento dei conti sembra ormai vicino, ma un imprevisto sul luogo dello scontro è destinato a cambiare tutto…
Un delirante mix di botte, risate e spunti di riflessione supportato da un geniale impianto narrativo e da un tratto pulito, fluido e dinamico, per questo manhwa nato dalle menti di Kim Young Oh e Jeon Sang Young.
Al via, con questo secondo volume, la caccia al colpevole della caduta di Min Soo – capobanda dei teppisti del liceo. Il primo indiziato è Ho Ra, che si ritrova a dover rispondere della pesante accusa alla dirigenza scolastica, e alla ben poco amichevole banda riunita da Woo Yeol, intenzionata a vendicare il proprio capo. È tempo dunque di risse, sangue e di azione allo stato puro, ma anche per un toccante viaggio nel non facile passato di Ho Ra.
Nel frattempo Jo Pae, nonostante i primi insuccessi, continua a credere nel suo progetto imperiale: ha inizio così il programma di allenamenti speciali per diventare ancora più forte, e poter finalmente riuscire a dare una lezione a Han Ryu.
Quest'ultimo, dal canto suo, di certo non se la sta passando meglio; dopo lo scontro "rivelatore" con Jo Pae, una nuova pericolosa minaccia sta infatti per investirlo: in fondo, il giorno della caduta di Min Soo, sul tetto della scuola c'era anche lui…