In uno scenario postbellico deturpato dalla devastazione dal degrado, il cecchino quattordicenne Shu girovaga per rovine e deserti con in mente un piano ben preciso da portare a termine. Ad accompagnarlo l'androide Alice, che – sarà un caso? – richiama l'Alice di Carroll sia nel nome che nell'aspetto (nell'interpretazione data da Walt Disney nel film animato omonimo).
Quando Shu e Alice salvano una donna chiamata Makilda dalle grinfie un feroce gruppo di militari allo sbando, si ritrovano assoldati dalla stessa per compiere per un mese incarichi di vario genere presso la città dove vive. Già dal primo di questi incarichi dovranno avere a che fare coi poco pacifici abitanti di uno dei quartieri più malfamati della città. Se il buon giorno si vede dal mattino...
Irriverente, politically uncorrect, ruvido, morboso, iperviolento, sudicio, grottesco: benvenuti nel mondo malato di Jiro Matsumoto, uno degli autori seinen più noti ed apprezzati del Giappone!
Shu continua la propria vita nella comune insieme ad Alice e alle persone del luogo: Eliza, dal carattere sempre complesso; Makilda, a cui stavolta non è dato molto spazio; le gemelle Liliko e Lalako e, infine, Kenji, colui che nel precedente volume gli aveva salvato la pelle in una circostanza difficile. È un giovane che preferisce ricorrere alle proprie idee e all'abilità di leader, piuttosto che alla violenza.
Stavolta non ci sono solo "combattimenti di strada", ma sembra esplodere una vera e propria guerriglia in cui l'abilità di Shu come cecchino è parecchio valorizzata.
Pare, inoltre, che la nostra Alice, che inizialmente sembrava nulla più che un fantoccio nelle mani di Shu, nasconda un segreto, nonché grandi capacità.
Avevamo lasciato la comune in una sorta di guerriglia urbana, in cui Shu aveva avuto modo di mettersi in mostra esaltando le sue infallibili doti di tiratore. Inoltre, proprio mentre cominciamo a subodorare le reali potenzialità di Alice, ecco che un nuovo celluroide irrompe nella storia, fungendo, proprio come la stessa Alice, da esca per attirare prede verso il mirino dei suoi padroni...
Nuovi personaggi si sono aggiunti, e nuovi particolari sono stati svelati sulla natura di Alice e sul passato tormentato di Shu. Perché il ragazzo non riesce a inserirsi nei gruppi sociali? E da cosa nasce la sua difficoltà a relazionarsi con le figure femminili?
Inizia la controffensiva di Kenji!
Potendo contare sull'appoggio incondizionato e fedele dei suoi uomini, e avendo già sgominato la fazione di Galma, al biondo leader non resta che ribellarsi a suo padre e prendere direttamente il controllo del distretto! Ma per coronare il suo sogno, Kenji ha bisogno delle coordinate della sorgente di acqua incontaminata, dati che, come ha saputo da Galma, sono nascosti in una microcapsula contenuta da qualche parte nel corpo Alice.
Per mettere le mani sulla celluroide, che scopriamo essere più simile a un essere umano di quanto non si credesse, Kenji prova a raggirare Shu; ma questi, che ha imparato la lezione dopo aver firmato a occhi chiusi il contratto che lo legava a Makilda, nicchia. Kenji passa così alle maniere forti, e i suoi uomini rapiscono Alice, non senza "ringraziare" il malcapitato Shu a suon di cazzotti e sevizie.
Per sua fortuna, Shu può ancora contare sull'appoggio di Eliza, con cui inizia una rocambolesca missione di salvataggio!
Grazie all'aiuto fondamentale di una Eliza stremata e gravemente ferita, Shu è riuscito a fare ritorno ad Alamo con Alice, e dà immediatamente il via al suo progetto di fortificazione della città. Ma il tempo è poco, prima che Kenji e i suoi lo raggiungano per sistemare i conti in sospeso; e, come se non bastasse, il ragazzo non dispone di tutti i fondi e le attrezzature di cui avrebbe voluto dotarsi nella comune, e Alice, dopo il cambio d'olio, si comporta in maniera ancora più stravagante!
Shu riesce comunque a completare il suo progetto e si prepara a respingere l'assalto. Ma Kenji e i suoi sembrano non farsi vedere… Cosa sarà successo? Avranno deciso di rinunciare? O si faranno sotto nel momento più inatteso, più agguerriti e inferociti che mai? E cosa sarà successo a Eliza? Sarà possibile trovare una soluzione ragionevole alle divergenze fra i protagonisti… o sarà totale massacro?
Un ultimo volume folle, spietato, violento, surreale, scioccante! Una degna chiusura per questa miniserie, probabilmente uno dei migliori lavori partoriti dal visionario Jiro Matsumoto.