Eus Edizioni presenta nella collana Spaghetti Horror un volume fotografico dedicato a Michael Myers, icona horror entrata nell'immagginario collettivo di tutti gli appassionati. Correva l'anno 1978. Il regista John Carpenter, insieme a Debra Hill, scrissero un pezzo di storia del cinema horror ma, soprattutto, crearono un serial killer senza tempo, inarrestabile, immortale. Tuta da meccanico, una maschera bianca e un coltello. Niente di più. Pochi elementi per regalare al pubblico un villain perfetto, un antieroe che alla parola preferisce l'azione. Ma la sua è un'azione ragionata e razionale. A differenza di tanti suoi "colleghi", infatti, passa buona parte del tempo a studiare le sue vittime mentre fanno il bucato, mentre parlano al telefono, mentre fanno sesso. Ma l'Ombra della Strega non risparmia nessuno, uccide chiunque si trovi sulla sua strada. "La personificazione del Male assoluto": così il Dottor Samuel Loomis, interpretato da Donald Pleasence, definisce Michael Myers. "Michael Myers: Fotostoria di un serial killer", a cura di Daniele Francardi, attraverso delle splendide fotografie ripercorre i momenti più emozionanti della serie cinematografica Halloween.
Un libro scritto a più mani (Edoardo Favaron, Federico Mancini Francesco Massaccesi, Samuele Zàccaro e David Zuzelo) in cui si analizza a 360° la mitica saga splatter creata da Sam Raimi; un prezioso volume per scoprire tutto sull'universo Evil Dead (cinema - fumetti - videogiochi) e quelle che sono state le contaminazioni che questa saga ha generato nel cinema horror. All'interno del volume sono presenti anche due interviste esclusive a due attori fondamentali della trilogia: Betsy Baker (che nel primo capitolo interpretava il ruolo di Linda) e Richard Grove (il mitico Enrico Il Rosso ne L'Armata delle Tenebre).
Eus Edizioni pubblica, per la collana Spaghetti Horror, Presenze Demoniache: Guida alla saga di Poltergeist, un libro scritto da Bruno di Marcello, Edoardo Favaron, Marco Saraga e Federico Tadolini, con la prefazione di Daniele Francardi.
Poltergeist: Demoniache presenze è un film del 1982 diretto da Tobe Hooper con la produzione di Steven Spielberg, narra di una tranquilla famigliola appartenente alla middle class americana, i Freelings, formata da marito, moglie e tre figli, che si trasferisce nel nuovo quartiere residenziale costruito, si dice, su un cimitero indiano. Nella casa inizieranno ad accadere strani fenomeni: oggetti semoventi, voci, apparizioni, specialmente legati alla bimba piccola Carol Anne, che sfoceranno in un vero delirio paranormale nel quale il televisore è la porta per "l'altra dimensione".
In questo libro scoprirete tutto sulla saga originale, sul remake e sulla maledizione che si è imbattuta sul cast e sulla troupe.
Eus Edizioni pubblica per la collana Spaghetti Horror "Sguardi da Altrove", un volume a fumetti che contiene 28 storie brevi scritte da Marcello Bondi. "Lo scheletro", "Omicidio", "I peccati dei padri" e "Wanted" sono solo alcune delle storie presenti in questa antologia, 132 pagine in cui vari generi - l'horror, il thriller, il pulp e il western - si contaminano tra loro.
Dalla prefazione di Giorgio Giusfredi: "Marcello Bondi insegue, raggiunge e doppia le ansie e gli interrogativi che - è piacevole pensarlo - lui stesso si è posto… Sguardi da Altrove risulta essere una dolce collisione di ossimori concettuali. Queste storie a fumetti sono un insieme e un esempio del lavoro di un fumettista giovane e appassionato".
Eus Edizioni propone per la collana Spaghetti Horror Who You Gonna Call? Guida alla saga dei Ghostbusters, un libro scritto da Edoardo Favaron, Samuele Zàccaro e Federico Mancini, con la prefazione di Daniele Francardi.
1984, New York. Tre ricercatori universitari in parapsicologia, Peter Venkman, Raymond Stantz ed Egon Spengler, studiano i cosiddetti fenomeni paranormali. Vengono contattati dalla Biblioteca Pubblica di New York sulla 5ª strada e, per la prima volta, si trovano di fronte a un ectoplasma, quello dell'ex bibliotecaria Eleanor Twitty. Questo è l'inizio di una leggenda, ossia i Ghostbusters, saga cult della cinematografia degli anni Ottanta, e che recentemente è stata oggetto di una rivisitazione in chiave strettamente femminile. Un libro da non perdere per conoscere tutto sulla saga cult degli anni Ottanta.
Otto storie dalle atmosfere dark, filtrate da un tono grottesco e surreale. Otto storie di uomini innamorati di pallidi e ambigui personaggi femminili, ragazze sempre in qualche modo mostruose, creature dal fascino irresistibile. E in agguato sullo sfondo, sempre, la musica e la dimensione onirica. Otto finestre spalancate su fulminanti invenzioni narrative, otto viaggi nei meandri più bui e perversi dell'ossessione amorosa, otto visioni sulle profondità più oscure della passione e dell'animo umano che conducono il lettore in un mondo inquietante, dove il terrore nasce dall'eros e dalle sue deviazioni e dove l'imprevisto conduce inevitabilmente allo shock. Ideato e sceneggiato da Stefano Fantelli (Splatter, The Cannibal Family, El Brujo). Disegni di Andrea Tentori Montalto (The Cannibal Family), Rossano Piccioni (The Cannibal Family), Dario Viotti (Dampyr) e altri. Con la collaborazione di Manolo Morrone (Dragonero), Walter Trono (Dragonero), Enzo Rizzi (Heavy Bone) e Gianfranco Staltari (Shapeshifter). Postfazione di Davide Longoni (Full Moon Project).
Dalla prefazione di Paolo Di Orazio:
Zombie Paradise è un gran bel titolo e Stefano Fantelli è ogni volta uno scrittore e sceneggiatore di horror paradisiaco, da estasi dell'incubo, nella pura fede iconoclasta del racconto sovrannaturale per eccellenza. Quindi, Fantelli è uno dei miei pochi sacerdoti horror preferiti che, in mezzo a tanti mestieranti fuck totum, entra in un preciso gruppo davvero potente di sceneggiatori e fantasisti che amano davvero il fumetto del terrore e dell'insolito e su quello puntano tutto. (…) Grazie anche a una scelta strategica di disegnatori la carnalità barkeriana delle storie di Fantelli diventa ancora più avvolgente e sensuale.