Lo squalo, il film capostipite degli Shark Movie, che a distanza di oltre quarant'anni riesce ancora a suggestionare e divertire lo spettatore. Un vero e proprio fenomeno cinematografico, merito sia del libro scritto da Peter Benckley, dal quale la pellicola si è ispirata, ma soprattutto di quel genio che è Steven Spielberg. Uscito nelle sale statunitensi il 20 giugno 1975, l'opera di Spielberg divenne il film di maggior incasso nella storia, e lo rimase fino all'uscita di Guerre stellari, distribuito due anni dopo. Il "simpatico" protagonista di questo cult è Bruce, così la troupe lo ribattezzò all'epoca della realizzazione, uno squalo abbastanza irrequieto, vero e proprio simbolo della ribellione della natura che si scatena contro l'uomo, qui nello specifico contro spietati uomini d'affari.
Scritto da Edoardo Favaron, Marco Saraga e Federico Tadolini. Prefazione di Daniele Francardi.
Formato: 16x24 Pagine: 226 Colore: colore Caratteristiche: con film in DVD allegato
Camping del Terrore è un volume curato da Federico Mancini e pubblicato dalla Eus Edizioni per che presenta per la prima volta la sceneggiatura originale del film scritta da Alessandro Capone e Luca D'Alisera, sia in lingua italiana che in lingua inglese. Diretto da Ruggero Deodato, Camping del Terrore è un film del 1987 che fu la risposta italiana a Venerdì 13. All'interno del volume sono presenti interviste allo sceneggiatore Capone e al regista Deodato. In allegato il Dvd del film.
Nel prologo una coppia di giovani viene trucidata da un misterioso assassino in un camping tra i boschi. Anni dopo, un gruppo di ragazzi arriva, in compagnia del figlio dei gestori, nel camping ormai chiuso per trascorrere una vacanza. I due gestori, marito e moglie, vivono tensioni di coppia piuttosto forti e la donna ha una relazione con lo sceriffo della zona. Ben presto il mostruoso assassino (che potrebbe essere un soprannaturale sciamano indiano seccato perché il camping è stato costruito su un sito sacro) riprende la sua opera e i morti si ammucchiano...
Un libro scritto a più mani (Roberto Giacomelli, Nicola Lombardi, Luca Ruocco, Giada Cecchinelli, Lorenzo Ricciardi e Francesco Massacesi) in cui si analizza a 360° la mitica saga ideata da Don Mancini. Un prezioso volume curato da Luigi Boccia finalizzato a scoprire tutto sull'universo di Chucky, da tutti comunemente conosciuta come "la bambola assassina". All'interno del volume sono presenti anche due interviste esclusive a Don Mancini e Tom Holland.
EUS Edizioni è lieta di annunciare l'uscita del nuovo titolo nella collana Spaghetti Cinema, Il Corvo – La leggenda di un cult, scritto da Davide Panetta (autore del libro Assassin 's Creed – Il Mito).
Uscito nel 1994 nelle sale cinematografiche di tutto il mondo dopo una lunga gestazione travagliata, Il Corvo è diventato immediatamente un successo incredibile anche grazie all'enorme influenza mediatica che ha esercitato sul pubblico la tragica morte sul set del suo attore protagonista. L'autore di questo libro torna a parlare del film maledetto per antonomasia ripercorrendone la storia a ritroso: dalla nascita del fumetto di O'Barr alla visionaria prova registica di Alex Proyas, dalla sua indimenticabile colonna sonora all'interpretazione magistrale di Brandon Lee fino alle speculazioni sulla sua scomparsa. Un doveroso omaggio a un film leggendario che ha fatto innamorare una generazione intera e al suo compianto attore, oggi vera e propria icona pop del cinema e non solo.
Eus Edizioni pubblica, nella collana Spaghetti Horror, "Dawn of the Dead di George Romero: Orrore e critica sociale", un libro scritto da Simone Suppa. "Ho sempre più simpatia per gli zombie: col passare del tempo, nei miei film gli esseri umani tendono sempre più a disumanizzarsi. Amo gli zombie perché sono innocenti. E poi è meraviglioso fare critica sociale e nello stesso tempo divertirsi." Parole quelle di George A. Romero, che ben sintetizzano la sua filosofia filmica. "Dawn of the Dead" di fatto, non è un semplice esercizio horror votato allo splatter. Piuttosto, gli elementi d'orrore non sono che la punta dell'iceberg che emerge dalla pellicola, celando nelle profondità un'intensa quanto dissacrante critica sociale, rivolta alla società moderna. Non a caso ogni squartamento, ogni oscenità nasconde un pensiero preciso, una metafora nascosta. Infatti, non è tanto la violenza visiva a sconvolgere lo spettatore, bensì l'utilizzo della morte che genera morte alimentando se stessa, quale veicolo di significati sociologici precisi che colpiscono il pubblico come "un pugno dritto nello stomaco". Su tutte si erge la tematica del consumismo. Per Romero è fondamentale far riflettere lo spettatore, ancora prima di spaventarlo.
EUS Edizioni presenta Empire Movie Studios, un CardGame con un buon compromesso tra strategia e fortuna in grado di appassionare sia i giocatori alle prime armi che quelli più esperti. Siete degli impresari ad Hollywood con l'obiettivo di organizzare il più imponente Studios migliorandolo dal punto di vista strutturale, cercando di allestire i backlot e i set necessari per riprese cinematografiche e televisive. Dopo il setup iniziale i giocatori partono con un primo budget. La pianificazione è la parola d'ordine, i turni saranno scanditi dalle carte evento e si dovranno adattare le proprie scelte strategiche con estrema attenzione.
Questo libro (scritto da Daniele Francardi, Roberto Giacomelli, Marco Saraga, Francesco Massaccesi, Luca Ruocco, Giacomo Ferigioni e con l'introduzione di Paolo Di Orazio) è un omaggio dovuto all'uomo nero per eccellenza protagonista della gloriosa saga cinematografica A Nightmare on Elm Street; un'analisi a 360° dedicata all'universo di Freddy Krueger, icona horror creata dal regista Wes Craven, con tanto di intervista a Robert Englund.
"Freddy è un Uomo Nero che esiste nella fantasia inconscia delle sue future vittime. Odia i giovani e sfrutta le loro debolezze, le loro paure e i loro difetti. Freddy è il patrigno bastardo di tutti noi. Freddy è un clown crudele tenuto in vita da un desiderio di vendetta contro le famiglie di coloro che lo uccisero. Egli li insegue all'interno delle intimità dei loro sogni, dove riesce a sfruttare le loro paure più intime. Penso che i fan siano attirati dall'impenitenza di Freddy, dalla sua ricerca di vendetta vivace e politicamente scorretta" (Robert Englund)
"Freddy Krueger rappresenta solo uno degli esempi di come la paura dell'Uomo Nero possa prender corpo, facendosi creatura da incubo. Di certo proprio perché rappresenta una delle concretizzazioni più amate e meglio riuscite che, grazie all'estrema caratterizzazione del suo istrionismo negativo, al suo essere in tutto e per tutto sopra le righe (dal carattere al comportamento, dal modus operandi all'abbigliamento), quasi fumettistico, da Nightmare dal profondo della notte (Wes Craven, 1984), serie e personaggio sono riusciti ad allargarsi ad un'epopea lunga sette episodi, contornata da uno spin-off e un remake (il Nigthmare di Samuel Bayer del 2010), senza contare fenomeni trans-mediali come serie tv, spot pubblicitari e fumetti. Una fortuna commerciale che, con esiti più o meno simili, è spettata anche ad atri epigoni, atroci ed empi colleghi nella sacra arte dell'omicidio seriale." (Luca Ruocco)
Un libro imperdibile per tutti i fan della saga di A Nightmare on Elm Street.
Eus Edizioni pubblica, nella collana Spaghetti Horror, Freddy Vs. Leatherface, un volume cartonato di 328 pagine a colori in cui sono raccolti i libri Freddy il Mito e Leatherface e la porta che non doveva essere aperta. Queste due icone sono un vero e proprio simbolo del New Horror, protagonisti di due saghe che sono entrate nella storia del cinema. Due mostri sacri che, ancora oggi, continuano a lasciare il segno. Preparatevi a una straordinaria lettura in cui rivivrete tutto ciò che i nostri amici hanno vissuto in questi decenni. All'interno del volume è presente un'intervista a Robert Englund e una serie di interviste ai nomi storici della saga di Non aprite quella porta: Teri Mcminn, John Dugan, Caroline Williams, Bill Moseley, Bill Johnson, Jeff Burr, David J. Schow, R.A. Mihailoff, Adam Marcus e Dan Yeager.
Gli autori del libro sono: Edoardo Favaron, Giacomo Ferigioni, Daniele Francardi, Roberto Giacomelli, Federico Mancini, Francesco Massaccesi, Luca Ruocco, Marco Saraga e Samuele Zàccaro.
Scritto da Daniele Francardi, questo libro vuole essere un viaggio verso quella che è la storia delle nuvole parlanti in chiave horror: Belzeba, Zora la vampira, Sukia, Oltretomba, Cimiteria, Splatter, Mostri e The Cannibal Family sono solo alcuni dei titoli analizzati.
Guida ai migliori (e peggiori) fumetti horror made in Italy, strutturato con la formula del dizionario, è una guida finalizzata a comprendere in che modo il genere horror, a partire dagli anni Sessanta, si sia rapportato all'universo dei fumetti; questi non sono solo un semplice mezzo di intrattenimento ma, molto spesso, rappresentano il simbolo della nostra terrificante società contemporanea, quella che ci fa scoprire che purtroppo i veri mostri non sono quelli scatenati dalla fantasiosa immaginazione degli autori.
I libro è dedicato al grande Renzo Barbieri, scrittore, giornalista, sceneggiatore ed editore, colui che ha saputo raccontare, meglio di chiunque altro, i cambiamenti politici-sociali dell'Italia degli anni Sessanta e Settanta attraverso il cosiddetto "fumetto per adulti".
La prefazione è firmata da Stefano Fantelli (Splatter, El Brujo Grand Hotel, Zombie Paradise, The Cannibal Family).
La casa editrice Eus Edizioni è lieta di annunciare l'uscita della Deluxe Edition in un volume cartonato di pregio di Guida ai migliori (e peggiori) fumetti horror made in Italy. Scritto da Daniele Francardi, con la prefazione di Stefano Fantelli (Splatter, El Brujo, The Cannibal Family) questo libro vuole essere un viaggio verso quella che è la storia delle nuvole parlanti in chiave horror: Belzeba, Zora la vampira, Sukia, Oltretomba, Cimiteria, Splatter, Mostri e The Cannibal Family sono solo alcuni dei titoli analizzati.
Guida ai migliori (e peggiori) fumetti horror made in Italy, strutturato con la formula del dizionario, è una guida finalizzata a comprendere in che modo il genere horror, a partire dagli anni Sessanta, si sia rapportato all'universo dei fumetti; questi non sono solo un semplice mezzo di intrattenimento ma, molto spesso, rappresentano il simbolo della nostra terrificante società contemporanea, quella che ci fa scoprire che purtroppo i veri mostri non sono quelli scatenati dalla fantasiosa immaginazione degli autori.
I libro è dedicato al grande Renzo Barbieri, scrittore, giornalista, sceneggiatore ed editore, colui che ha saputo raccontare, meglio di chiunque altro, i cambiamenti politici-sociali dell'Italia degli anni Sessanta e Settanta attraverso il cosiddetto "fumetto per adulti".