LA RABBIA
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Formato: 17,8x25,4
Pagine: 300
Colore: B/n
Caratteristiche: Brossurato
Pagine: 300
Colore: B/n
Caratteristiche: Brossurato
Otto storie inedite di rabbia sociale ed esistenziale.
Vent'anni dopo Gioventú cannibale, una banda di autori pieni di talento,
che usano immagini e parole per vivisezionare il reale, tra ferocia e poesia, tra impotenza e rifiuto, tra commedia e disincanto.
Bambi Kramer, famosa per i suoi lunghissimi «rotoli», che raccontano
il «groviglio nero» tatuato nell'inconscio della sua generazione.
Vincenzo Filosa (qui con Giusy Noce ai testi), autore di
manga, fa parte della storia di «Canicola», la rivista che negli anni
Duemila ha finalmente aperto agli autori italiani la porta per
l'Europa.
Hurricane, che ha sperimentato le vie della satira con «Il Male»
di Vauro e Vincino, ha prodotto riviste che si nutrono di una
rete mondiale di collaborazioni.
Laura Nomisake e Annalisa Trapani, produttrici di fanzine
visionarie che narrano le storie psichedeliche della nostra costa
est.
Ratigh er, lama lucida e tagliente del fumetto italiano, dai marchi
editoriali piú popolari alle autoproduzioni piú introvabili.
Sonno, la piú giovane macchina di scrittura e disegno metropolitano,
scrive storie brevissime a metà strada fra satira e monologo
interiore.
Tsò, narratore, con Federico Primosig, della tribú danzante
che attraversa cocktail party e centri sociali in cerca di un suo
baricentro.
Zerocalcare, amato da un esercito di fan entusiasti, parla la
lingua di mezzo della sua generazione con autoironia e un'acredine
sagace.
Valerio Bindi, architetto, autore di fumetti, scrittore, prof e agitatore del festival
indipendente Crack! Progetta e realizza riviste e libri a fumetti in semiclandestinità.
Luca Raff aelli quarant'anni fa ha iniziato a lavorare sul fumetto, sul cinema
d'animazione e non solo, e non ha mai smesso. Ancora oggi scrive, legge, organizza,
crea, guarda, inventa.
Vent'anni dopo Gioventú cannibale, una banda di autori pieni di talento,
che usano immagini e parole per vivisezionare il reale, tra ferocia e poesia, tra impotenza e rifiuto, tra commedia e disincanto.
Bambi Kramer, famosa per i suoi lunghissimi «rotoli», che raccontano
il «groviglio nero» tatuato nell'inconscio della sua generazione.
Vincenzo Filosa (qui con Giusy Noce ai testi), autore di
manga, fa parte della storia di «Canicola», la rivista che negli anni
Duemila ha finalmente aperto agli autori italiani la porta per
l'Europa.
Hurricane, che ha sperimentato le vie della satira con «Il Male»
di Vauro e Vincino, ha prodotto riviste che si nutrono di una
rete mondiale di collaborazioni.
Laura Nomisake e Annalisa Trapani, produttrici di fanzine
visionarie che narrano le storie psichedeliche della nostra costa
est.
Ratigh er, lama lucida e tagliente del fumetto italiano, dai marchi
editoriali piú popolari alle autoproduzioni piú introvabili.
Sonno, la piú giovane macchina di scrittura e disegno metropolitano,
scrive storie brevissime a metà strada fra satira e monologo
interiore.
Tsò, narratore, con Federico Primosig, della tribú danzante
che attraversa cocktail party e centri sociali in cerca di un suo
baricentro.
Zerocalcare, amato da un esercito di fan entusiasti, parla la
lingua di mezzo della sua generazione con autoironia e un'acredine
sagace.
Valerio Bindi, architetto, autore di fumetti, scrittore, prof e agitatore del festival
indipendente Crack! Progetta e realizza riviste e libri a fumetti in semiclandestinità.
Luca Raff aelli quarant'anni fa ha iniziato a lavorare sul fumetto, sul cinema
d'animazione e non solo, e non ha mai smesso. Ancora oggi scrive, legge, organizza,
crea, guarda, inventa.