Da Phlilip Dick al cyberpunk, da Luther Blisset a Samuel Delany, dal corpo virtuale all'uso artistico e politico del falso: Antonio Caronia, uno dei migliori osservatori dei mutamenti culturali degli ultimi decenni, ha raccolto qui (per la prima volta in un unico volume) i suoi più significativi articoli pubblicati in quasi trent'anni di lavoro, un percorso possibile tra fantascienza, militanza politica e nuove forme di espressione artistica.
Antonio Caronia (1944-2013) è stato docente di Comunicazione all'Accademia di Brera e studioso di scienze, tecnologia, letteratura e comunicazioni. Ha svolto un'intensa attività di traduttore e divulgatore di testi e romanzi stranieri. E' stato particolarmente interessato alle modalità d'impiego delle nuove tecnologie di informazione e di comunicazione nell'arte. Ha collaborato a L'unità, alle riviste Linea d'ombra, Pulp, Flesh, Out e alla trasmissione televisiva Mediamente (Rai 3).
Dalla prefazione di Alan D. Altieri:
Nulla ci viene risparmiato in questa raccolta, nulla ci viene addomesticato, nulla ci viene condonato. Dalla rivisitazione di Freaks, capolavoro cinematografico di Tod Browning, operata da Stefano Fantelli, alla magia omicida evocata da Danilo Arona, dal perverso incubo virtuale condotto da Massimo Mongai alla saga al veleno miscelata da Elisa Podestà, dalla turpitudine coatta riportata da Palo Logli alla crudeltà ineluttabile allaestita da Irene Incarico, dall'incubo voodoo orchestrato da Antonio Tentori alla vendetta razziale perpetrata da Alda Teodorani.
Alla fine della seconda guerra mondiale il Golfo della Spezia divenne la base di partenza degli scampati ai lager nazisti, che ora guardavano al mare con la speranza di lasciarsi alle spalle l'Europa degli orrori. La graphic novel Verso la terra promessa, scritta da Andrea Campanella e disegnata da Sergio Ponchione, racconta la concitazione che si viveva nella città di La Spezia nel maggio del 1946. Al porto di La Spezia erano pronte a partire due imbarcazioni, la Fede di Savona e il motoveliero Fenice, che avrebbero condotto 1014 profughi ebrei nella loro "terra promessa", Israele. Tutto era pronto, ma alcune navi inglesi bloccarono l'uscita dal porto delle due imbarcazioni venendo a creare così una situazione di crisi internazionale. I profughi a bordo della nave dichiararono lo sciopero della fame e riuscirono così ad attirare l'attenzione delle maggiori autorità inglesi (autorizzate a controllare l'afflusso in Palestina) che cedettero alle volontà dei profughi.
L'esordio da fumettista di Sergio Ponchione avviene con brevi storie, di cui scrive anche i testi, ospitate dalla rivista Uscita di sicurezza. È proprio in quest'occasione che nasce la collaborazione con Gino Vercelli, coautore dei disegni per una di queste storie, che segnerà anche l'esordio di Ponchione in casa Bonelli, avvenuto sulle pagine di Zona X. Alla chiusura della testata, il disegnatore astigiano passa al gruppo di Jonathan Steele. Su testi di Federico Memola, ha disegnato una storia breve per i tipi della Liberty. Dopo numerose collaborazioni come illustratore della rivista Maltese e per l'edizione Star Comics di Jonathan Steele, per Coconino Press realizza come autore completo le avventure dell'Obliquomo, che godono anche di edizioni straniere.
Una donna che ogni giorno attende pazientemente il tramonto per uscire in strada, lontano dalla luce, a cercare nuovi incontri: uno sguardo, un contatto fuggevole, un breve sorso di vita. Un ragazzo che si lascia dietro il peso della colpa e trova rifugio nelle profondità del sottosuolo, in compagnia di un popolo di reietti. Un musicista tormentato dal rumore che vaga per il mondo nel tentativo di costruirsi un cielo, pulito e armonioso come la musica delle sfere. Tre storie sospese tra l'orrore più cupo e la dolcezza del surreale.
Alda Teodorani è tra le più note scrittrici noir italiane. Dall'esordio all'inizio degli anni Novanta è stata al centro della scena italiana del romanzo di genere: dalla fondazione del Gruppo 13, in cui militava con Lucarelli, Fois, Machiavelli, al movimento della Gioventù Cannibale, alla nascita della corrente Neo-Noir. Con Cut Up Publishing ha pubblicato Belve, Sesso col coltello, Le Radici del male, Quindici desideri. Dai suoi racconti sono stati tratti film, opere teatrali, fumetti. Insegna alla Scuola Internazionale di Comics di Roma.
Illustrato da Armin Barducci, Lorenzo Pasqua, Hannes Pasqualini
Formato: 17x24 Pagine: 108 Colore: BN Caratteristiche: Brossurato con alette
È possibile combattere il Diavolo suonando la sua stessa musica? In ZARTANA, la sua nuova creazione, Enzo Rizzi (già "padre" di Heavy Bone, il serial killer di rockstar) ha messo su carta tutto il suo amore sconfinato per gli Spaghetti Western, per il genere pulp alla Tarantino e sopratutto per la musica blues, che qui nelle mani del protagonista diventa una vera e propria arma per combattere il Male. Tra licantropi, zombi, vampiri e bellissime donne in abiti succinti, il lettore dovrà prestare la massima attenzione nello schivare i proiettili (nonché gli arti, il sangue e le frattaglie).