Coconino Press pubblica Le avventure rocambolesche: una serie di "vite di uomini illustri" rivisitate in chiave fantastica con brillante umorismo da Manu Larcenet, maestro del fumetto francese, autore di Blast, Lo scontro quotidiano e Faremo senza.
Nel quinto e ultimo volume del ciclo, a differenza dei precedenti, il protagonista non è un celebre personaggio storico ma una figura anonima per eccellenza: il Milite Ignoto, simbolo di tutti i soldati francesi caduti nella Prima Guerra Mondiale. Dopo Freud, Van Gogh, Attila e Robin Hood è il turno dell'Uomo qualunque, vittima e carnefice nella follia distruttiva del conflitto. Accompagnato dai dinamici disegni di Daniel Casanave, Larcenet ne racconta la storia in chiave surreale e tragicomica, mescolando gag irresistibili e amare riflessioni sulle debolezze umane.
Vero e proprio feuilleton a puntate, è da considerarsi come il seguito ideale del Grande Male, capolavoro che ha reso leggendario David B. nel panorama internazionale del fumetto.
Babel affronta la storia della Francia dagli anni sessanta ai giorni d'oggi, attraverso le vicende di una famiglia. Tramite questo resoconto puntuale, privato, delicato e potente penetriamo poco a poco in un vero affresco.
La guerra del Vietnam, il primo uomo sulla Luna, le lotte studentesche viste attraverso gli occhi di un bambino che deve imparare a crescere presto, mentre suo fratello è gravemente malato. Questa storia è una vera e propria educazione, quasi una iniziazione alla vita. Imperdibile.
In questa seconda parte del seguito del "Grande Male", David B. continua ad alternare con l'abilità del grande narratore per immagini, la "Storia" di Francia e delle sue imprese coloniali, con la "storia" personale della sua famiglia e del fratello, malato di epilessia.
Mentre le visite per cercare di guarire la malattia del fratello continuano incessantemente, e David si scaglia contro il Re del Mondo perché non sta facendo quello che aveva promesso, la Storia irrompe nella vita dei due bambini attraverso i reportage di Paris Match sulla guerra dei Papua... a cui viene collegata l'esperienza militare francese in Algeria.
Nato a Nîmes nel 1959, nel 1990 David Beauchard adotta il diminutivo di David B. Dopo un primo momento in cui crede opportuno orientarsi verso la pubblicità, opta definitivamente per il fumetto. Alcuni suoi lavori da soggettista vengono pubblicati in raccolta dall'editore Glénat e a metà degli anni Ottanta il suo nome figura nei sommari di importanti riviste del settore. E' tra i membri fondatori dell'Association, gruppo di artisti capace negli anni '90 di rivoluzionare il fumetto d'oltralpe. Sotto questa etichetta lavora alla rivista "Lapin" e firma "La bombe familiale", una piccola raccolta della collezione "Patte de Mouche", e "Le Cheval Blême", che riceve una nomination all'Alph'Art Coup de Coeur del festival di Angoulême. Attualmente i suoi lavori - tra cui Cronaca del grande male e Guerra di demoni (premio Jacques Lob come miglior sceneggiatura francese) - continuano senza sosta ad apparire per le maggiori case editrici del settore, anche all'estero. Nel 1999 è stato selezionato nella cinquina dei migliori sceneggiatori e autori unici esteri a Lucca Comics. La Coconino Press ha pubblicato in due volumi la sua opera più importante, il fondamentale "Il grande Male", di cui la serie "Babel" ne è il seguito, "Les incidents de la nuit" e il cahier di disegni "Dedalus".
Baobab, il nuovo romanzo grafico scritto e disegnato da Igort, narra le vicende parallele del giovane Hiroshi, orfano di entrambi i genitori, che abita con la nonna nella prefettura di Chiba, e del disegnatore Celestino Villarosa, abitante del Parador. Questo secondo capitolo è completamente focalizzato sull'affresco tropicalista ambientato al principio del secolo scorso. Seguiamo le alterne fortune di Celestino Villarosa, esponente del rinascimento creolo nell'arte del racconto per immagini, che ricorda il passato e il suo fraterno amico con cui divideva l'amore profondo per il fumetto, ma Celestino sogna e spera in un futuro diverso, rispetto al suo triste presente, perchè sua sorella sta molto nale e lui cerca in tutti i modi una cura per farla rimettere in forze.
L'AUTORE: Scrive e disegna storie a fumetti dal 1979 sulle testate italiane e straniere (Alter, Linus, Frigidaire, Echo des Savanes, Metal Hurlant, Comic Morning, The Face). Suoi lavori sono stati pubblicati in 10 lingue (Europa, America e Giappone). Ha fondato nel 1982, con Mattotti e altri autori "Valvoline", gruppo di ricerca teso a espandere le potenzialità del linguaggio del fumetto. Ha vissuto in Giappone, e ha collaborato con Ryuychi Sakamoto (rinomato musicista giapponese) e con Kodansha, la casa editrice del nuovo manga. I suoi ultimi libri hanno visto riconoscimenti ovunque, fino a vincere nel 2003 il premio come "Miglior libro dell'anno" alla Fiera di Francoforte. Il volume Fats Waller, frutto della collaborazione con lo sceneggiatore argentino Carlos Sampayo, è una biografia del celebre pianista jazz, ma anche una carrellata storica dell'epoca in cui era vissuto il musicista.
Baobab è una nuova serie pubblicata in sei paesi, che ha avuto numerose nominaton nei festival internazionali. Scritta e disegnata dall'autore di 5 è il numero perfetto (Coconino Press, Rizzoli) e Dimmi che non vuoi morire (con Massimo Carlotto, Mondadori). Baobab, il nuovo romanzo grafico scritto e disegnato da Igort, narra le vicende parallele del giovane Hiroshi, orfano di entrambi i genitori, che abita con la nonna nella prefettura di Chiba, e del disegnatore Celestino Villarosa, abitante del Parador. In questa terza parte, entrambi i protagonisti scopriranno le avversità e le durezze della vita. All'orizzonte di Hiroshi c'è il distacco dall'unico legame familiare che gli rimane, quello con la nonna. Andrà nella grande città al seguito di un allenatore di sumo. Gli affetti di Celestino verranno minacciati dagli squadroni neri, emissari dei ricchi e potenti latifondisti del Parador, proprio quando il suo lavoro vedrà i primi riconoscimenti. Un affresco grandioso dell'inizio del secolo scorso, popolato di uomini ingenui e puri, che verranno presto travolti dal violento corso della storia e degli eventi.
IGORT scrive e disegna storie a fumetti dal 1979 sulle testate italiane e straniere (Alter, Linus, Frigidaire, Echo des Savanes, Metal Hurlant, Comic Morning, The Face). Suoi lavori sono stati pubblicati in 10 lingue (Europa, America e Giappone). Ha vissuto in Giappone, e ha collaborato con Ryuychi Sakamoto (rinomato musicista giapponese) e con Kodansha, la casa editrice del nuovo manga. I suoi ultimi libri hanno visto riconoscimenti ovunque, fino a vincere nel 2003 il premio come "Miglior libro dell'anno" alla Fiera di Francoforte. Recentemente, ha ricevuto grandi apprezzamenti per la biografia del pianista jazz Fats Waller, su testi di Carlos Sampayo, il famoso sceneggiatore argentino, autore del personaggio culto Alack Sinner. Tra i suoi ultimi lavori spicca Casino, un disco dalle atmosfere suadenti e notturne, un "romanzo" in musica lodato dalla critica e premiato dal pubblico.
Spumeggiante commedia e crudo antimilitarismo, come se i Monty Python avessero diretto Il Cacciatore. Un libro con una lunga gestazione, dieci anni di lavorazione e approfondite ricerche e documentazioni, arriva finalmente a compiersi il più ambizioso progetto del grande autore pisano.
Un romanzo appassionante, ambientato in Germania, a Berlino, nel drammatico periodo della Repubblica di Weimar, dal settembre 1928 al primo maggio 1929. Lutes ricostruisce meticolosamente lo spirito dell'epoca attraverso personaggi indimenticabili come il giornalista Kurt Severing e la pittrice Marthe Muller, proprio mentre il futuro dei berlinesi sembrava oscurarsi davanti alle ombre inquietanti che preludevano al regime nazista.
JASON LUTES è nato nel 1967: durante una vacanza in Francia da bambino è stato letteralmente conquistato dal fumetto d'autore. Nel 1993 inizia a disegnare delle strisce quotidiane che nel 1996 vengono riunite in Giara di Stolti, il suo primo grande successo. Subito dopo inizia l'enorme raccolta di documenti per scrivere e disegnare Berlin, tuttora considerato il più ambizioso lavoro di fiction storica mai realizzato a fumetti.