IN PRIGIONE
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Quest'opera costituisce una notevole testimonianza sui tre anni che l'autore ha passato in una prigione sull'isola di Hokkaido, dove venne incarcerato alla fine del 1994 per detenzione illegale di arma da fuoco. Un'opera dura, a tratti sgradevole, che apre uno squarcio sulla disumana realtà carceraria giapponese.
L'AUTORE: Nato nel 1942, nel dipartimento di Saitama, Kazuichi Hanawa debutta nel 1971 sulla rivista "Garo" con il racconto "Kan no Mushi". Inizialmente influenzato dal lavoro di Yoshiharu Tsuge, diventa un esponente del movimento eoguro (eros grotesque) e realizza una serie di storie che mostrano una fascinazione per la violenza, il sadomasochismo e la perversione. Questo approccio non viene compreso dai lettori, che ben presto mostrano un totale disinteresse verso la sua opera. Si ripresenta sulla scena fumettistica agli inizi degli anni Ottanta con una serie di storie, in cui mostra un altro aspetto della sua personalità: la fascinazione per la Storia, il buddhismo, le tradizioni locali, la botanica e gli esseri soprannaturali. In questa fase, fonde il medioevo giapponese e la sfrenata fantasia, prendendo a piene mani dalla mitologia orientale. Alla fine del 1994 viene arrestato a Hokkaido per detenzione illegale di arma da fuoco e condannato a 3 anni di carcere. Nel febbraio 1998 la rivista "AX" inizia la serializzazione di In prigione, una storia che Hanawa aveva disegnato durante la sua reclusione. Questo libro è un intelligente pamphlet contro il sistema carcerario giapponese, un'originale riflessione sulla detenzione e una cronaca fedele e scrupolosa della sua vita in quella "comunità", dove l'attenzione al dettaglio, anche quello più minuto, acquista un'importanza fondamentale. Gli episodi vengono riuniti in un volume che conosce un¹enorme diffusione: le vendite superano le diecimila copie, consacrando il successo di questo autore; nel 2002 il regista Yoichi Sai lo trasforma in film, che diventa campione d¹incassi e nel 2003 è presentato anche al festival di Deauville. Attualmente Kazuichi Hanawa vive a Sapporo
L'AUTORE: Nato nel 1942, nel dipartimento di Saitama, Kazuichi Hanawa debutta nel 1971 sulla rivista "Garo" con il racconto "Kan no Mushi". Inizialmente influenzato dal lavoro di Yoshiharu Tsuge, diventa un esponente del movimento eoguro (eros grotesque) e realizza una serie di storie che mostrano una fascinazione per la violenza, il sadomasochismo e la perversione. Questo approccio non viene compreso dai lettori, che ben presto mostrano un totale disinteresse verso la sua opera. Si ripresenta sulla scena fumettistica agli inizi degli anni Ottanta con una serie di storie, in cui mostra un altro aspetto della sua personalità: la fascinazione per la Storia, il buddhismo, le tradizioni locali, la botanica e gli esseri soprannaturali. In questa fase, fonde il medioevo giapponese e la sfrenata fantasia, prendendo a piene mani dalla mitologia orientale. Alla fine del 1994 viene arrestato a Hokkaido per detenzione illegale di arma da fuoco e condannato a 3 anni di carcere. Nel febbraio 1998 la rivista "AX" inizia la serializzazione di In prigione, una storia che Hanawa aveva disegnato durante la sua reclusione. Questo libro è un intelligente pamphlet contro il sistema carcerario giapponese, un'originale riflessione sulla detenzione e una cronaca fedele e scrupolosa della sua vita in quella "comunità", dove l'attenzione al dettaglio, anche quello più minuto, acquista un'importanza fondamentale. Gli episodi vengono riuniti in un volume che conosce un¹enorme diffusione: le vendite superano le diecimila copie, consacrando il successo di questo autore; nel 2002 il regista Yoichi Sai lo trasforma in film, che diventa campione d¹incassi e nel 2003 è presentato anche al festival di Deauville. Attualmente Kazuichi Hanawa vive a Sapporo
Disegnatore |
HANAWA KAZUICHI |