Il famoso Docteur Mystère, scienziato, avventuriero, letterato, uomo di mondo e, soprattutto, bis-bisnonno di Martin Mystère, il Detective dell'Impossibile, è alle prese con l'enigma della morte di Edgar Allan Poe, in un'avventura che si dipana dal Grand Hotel di Rimini fino arrivare in Russia e oltre.
Un gustoso romanzo breve di Alfredo Castelli con illustrazioni e tavole a fumetti di Lucio Filippucci.
Il mistero del corvo prevede anche una variant cover realizzata da Lucio Filippucci per Amys.
Gli autori
Alfredo Castelli
Nasce a Milano il 26 giugno 1947, ben provvisto delle qualità – immaginazione fervida e buona memoria
– che gli astri assegnano ai nativi del Cancro. Al Liceo Scientifico "Volta" conosce Mario Gomboli (oggi direttore editoriale di Astorina, la casa che pubblica Diabolik), con il quale inizia una collaborazione che dura
tutt'oggi. Ha creato la prima fanzine italiana sui fumetti, "Comics Club 104", e nella stessa stagione vende la
sua prima serie, "Scheletrino" (di cui cura testi e disegni), pubblicata in appendice a Diabolik.
Come sceneggiatore collabora ad alcune serie già affermate (da Diabolik a Tiramolla, a Topolino, Zagor e
Mister No) e ne crea di nuove (Gli Astrostoppisti, Mister Charade, Tilt, Zio Boris, Mike Merlin, Gli Aristocratici
e, naturalmente) fino alla celebre e longeva Martin Mystère.
Lucio Filippucci
Tra i più noti fumettisti italiani (Bologna, 30 novembre 1955), lavora come professionista dal 1975. È tra le
matite più prolifiche del personaggio di Martin Mystére, e da qualche tempo è entrato pure nello staff dei
disegnatori di tex, di cui ha realizzato un Texone. Ha vinto diversi premi, tra i quali il Cartoomics e l'Anafi.
Don Camillo incontra Diabolik...?
Le due icone popolari del ventesimo secolo si trovano faccia a
faccia in un albo a tiratura limitata!
Nell'albo dal titolo Un "notturno" che non fa dormire, Diabolik
(ma sarà davvero lui?) incontra per la prima e unica volta don
Camillo e Peppone, i personaggi creati da Giovannino Guareschi.
Insomma, un vero incontro al vertice tra icone popolari del
ventesimo secolo!
Come è stato possibile questo team-up?
Guareschi, intellettuale curioso a 360°, conosceva anche la nona
arte e il più famoso ladro del fumetto italiano, tanto da citarlo
anche nelle avventure del suo personaggio più celebre:
«C'era qualcuno, lassù: un pezzaccio d'uomo che pareva uscito da
un romanzo a fumetti. Tuta nera, guanti neri e un passamontagna
nero che gli lasciava scoperti solo gli occhi.
"Reverendo" disse quella specie di Diabolik "ci penso io".».
È il figlio di Peppone, Veleno, a vestirsi come il compagno di Eva Kant.
L'autore
Davide Barzi, nato nel 1972, è scrittore, sceneggiatore e storico del fumetto. Collabora con diversi editori
tra cui Sergio Bonelli Editore, Edizioni BD. È autore di romanzi a fumetti tra cui G&G, dedicato a Giorgio Gaber e Le Regine del Terrore, biografia delle creatrici di Diabolik. Dal 2011 cura la serie a fumetti dedicata a
Don Camillo per ReNoir Comics. Marco "Will" Villa, figlio d'arte, approda su Dampyr e fa il suo esordio con il
personaggio Bonelli.
Destinatari
Gli amanti del fumetto e della buona letteratura.
Il volume che completa la trilogia!
Don Camillo a fumetti pocket 2 - Il cadavere vivente
Don Camillo a fumetti pocket 3 - La pecora nera
(Pubblicati in collaborazione con Renoir Comics, editore della collana Don Camillo a fumetti)
Una svastica compare su una casa del borgo di don Camillo. Subito Peppone e i suoi fanno partire la caccia al colpevole, e il primo sospettato è il "nero" Camoni. Ma le cose non sono così semplici, e toccherà al parroco indagare per risolvere il mistero.
Oltre al racconto che dà il titolo al volume, "La pecora nera" presenta una storia ambientata a Rimini con protagonisti Giovannino Guareschi e i suoi familiari, la moglie Margherita e il figlio Albertino. Lo scrittore passava infatti le estati all'hotel Nettuno di Igea Marina e ha raccontato più volte le disavventure vissute in vacanza nelle rubriche su Candido e gli altri giornali con cui collaborava.
Chiude il volume un ricco apparato di approfondimento, con immagini d'epoca provenienti dall'Archivio Guareschi e interviste agli autori.
Gli autori
Alberto Locatelli è ormai da anni una delle colonne portanti di Don Camillo a fumetti, tanto da essere al
momento l'unico autore ad aver disegnato un volume interamente da solo, il 18. Virtuoso dell'acquerello,
è stato chiamato a illustrare le copertine dei tre albi pocket.
Adriano Fruch disegna per la Francia e l'Italia. Il suo stile fresco e leggermente umoristico lo rende l'autore
perfetto per i fumetti buffi e dolci della famiglia Guareschi.
Lucia Gabbi è una promettente, giovane autrice, che ha esordito nel mondo del fumetto proprio con La
pecora nera. È la seconda donna a disegnare per Don Camillo a fumetti.
Davide Barzi, sceneggiatore, scrive per le testate Dampyr, Dylan Dog, Nathan Never, Odessa e Le Storie della Sergio Bonelli Editore. Per ReNoir Comics cura la serie Don Camillo a fumetti (pubblicata anche in Francia,
Germania e Corea del sud) e Padre Brown a fumetti.
Formato: 17X24 Pagine: 24 Colore: B/n Caratteristiche: Spillato con alette
"Peppone non ha soldi e manda il bambino, molto malato, al mare in una colonia cattolica dove, garantisce suor Filomena, non dovrà seguire pratiche religiose. Ma una sua lettera lo fa infuriare e vuole portarsi via il bambino. Suor Filomena rifiuta e pensa a tutto lei." Questa, in sintesi, la trama del racconto "Suor Filomena", datato 26 luglio 1953. Dal numero 211 della lunga saga del "Mondo piccolo" realizzata per anni da Giovannino Guareschi, con protagonisti don Camillo e Peppone, al festival Cartoon Club / Riminicomix. In collaborazione con ReNoir Comics, e grazie alla partecipazione di Alberto e Carlotta Guareschi, i figli dello scrittore, arriva questo inedito (a fumetti) realizzato appositamente per Cartoon Club, approfittando della collocazione balneare di una parte della trama, che verrà quindi ambientata a Rimini.