Figura polarizzante come poche altre nella storia della musica, Tupac Amaru Shakur (1971-1996) è stato personaggio controverso e pieno di contraddizioni: rapper, attivista politico, figura di spicco del "gangsta rap", fenomeno commerciale e poeta, Shakur ebbe amicizie discutibili (alcuni fra i più temuti gangster di New York), e fu causa, insieme all'ex-amico Notorious B.I.G., dell'inizio di una sanguinosa faida fra le due coste Est e Ovest. Alla fine, morì tragicamente all'insegna di quella "Thug Life" che aveva eletto a modello di vita. Al culmine della fama, rappresentò la quintessenza del "soldato di strada" che ancora oggi domina l'immaginario musicale nero e non solo.
A venti anni dalla morte del grande rapper, avvenuta per un omicidio mai risolto e dai risvolti inquietanti, il libro, fra leggende urbane e dati biografici, cerca di ricostruire la complessa parabola umana, artistica e sociale che ha reso Tupac Shakur uno dei personaggi più importanti e amati della cultura nera.
Dalle Filippine al Messico,
dal Kenya fi no alla Puglia, il
commercio Equo si è diffuso in
tutto il mondo, sviluppandosi
nelle realta sociali più complesse e
problematiche.
Il 27 giugno 1980, alle ore 20.59, il Dc-9 della compagnia Itavia in volo da Bologna a Palermo precipita a Nord dell'isola di Ustica. 81 sono le vittime, di cui 13 bambini. Inizialmente si parla di una bomba a bordo, poi si considera l'ipotesi che l'aereo sia stato abbattuto da un missile, in circostanze poco chiare.
9 ottobre 1963, confine tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Poco dopo le dieci e mezzo di sera 260 milioni di metri cubi di roccia si staccano dal Monte Toc e precipitano nel bacino artificiale della diga del Vajont, provocando un'onda gigantesca che scavalca la struttura e travolge i paesi di Erto, Frassen, San Martino, Col di Spesse, Patata, Il Cristo, Casso, Pineda, Longarone, Codissago, Castellavazzo, Villanuova, Pirago, Faè e Rivalta. I morti sono quasi duemila, pochissimi i feriti. A 50 anni di distanza, la ricostruzione di una delle tragedie più annunciate e denunciate della storia italiana: il genocidio di un'intera comunità, provocato dalla mano criminale di una classe industriale senza scrupoli e da uno Stato incapace di difendere il territorio e i suoi cittadini.
GLI AUTORI
Francesco Niccolini collabora con Marco Paolini dai tempi della versione TV del Vajont e con lui ha realizzato Il Milione, Parlamento chimico, il Teatro civico, La guerra grande dell'Arno e ITIS Galileo. Ha scritto testi per molti attori del teatro italiano, da Sandro Lombardi ad Anna Bonaiuto, da Arnoldo Foà a Massimo Schuster. Da alcuni anni, insieme a un giovane narratore brindisino, Luigi D'Elia, sta lavorando affinché i loro spettacoli generino un bosco in una terra confiscata alla mafia, nel quartiere Paradiso di Brindisi: questo è diventato il Bosco in Paradiso. Con BeccoGiallo ha già pubblicato Enrico Mattei. Vita, disavventure e morte di un cavaliere solitario (2012). Ha pubblicato anche con Einaudi, Manni, Scienza Express e Titivillus.
Duccio Boscoli è nato a Ferrara, dopo il diploma in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna e al Conservatorio di Musica di Bologna, si trasferisce a Milano, dove vive e lavora.
Formato: Pagine: 112 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato con alette
Una storia di coraggio e libertà.
Un invito a non arrendersi
di fronte alle difficoltà.
Un inno all'amore per la vita.
Danilo Ragona e Luca Paiardi, personaggi televisivi e grandi sportivi disabili, hanno deciso di percorrere lo Stivale per mettere alla prova i loro limiti. Visitando le regioni d'Italia si sono cimentati in ogni genere di
sport accessibile, dal kayak al deltaplano, dalla barca a vela alla handbike, e hanno fatto tappa alle Unità Spinali ospedaliere, il luogo dove chi ha avuto un incidente come il loro comincia a capire come riprendere a vivere. Tramite il progetto Viaggio Italia around the world Danilo e Luca spalancano una finestra sul mondo da un altro punto di vista, raccontandoci che la vita in autonomia è possibile ed emozionante.
Danilo ragona
Progettista designer laureato all'Istituto Europeo di Design di Torino, è diventato imprenditore per dare vita al suo personale progetto di libertà e accessibilità. Nonostante un incidente all'età di ventun anni lo abbia costretto a utilizzare una carrozzina per muoversi, non si perde d'animo e fonda nel 2006 la sua azienda Able to Enjoy – Liberi di Essere, società del Made in Italy con la quale produce e commercializza una serie di prodotti dal design innovativo. Insieme a Luca Paiardi è cofondatore e viaggiatore del progetto Viaggio Italia around the world.
Luca Paiardi
Laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino nel 2008, approfondisce all'Università di Bruxelles il
tema dell'accessibilità e dell'architettura sostenibile. Da vent'anni si dedica alla musica come bassista della indi-band STEARICA con all'attivo quattro album in distribuzione mondiale e numerosi tour europei. Nel 2004, grazie a Margherita Vigliano, ex ct della Nazionale italiana di tennis in carrozzina, si avvicina a questo sport ottenendo buoni risultati nel circuito internazionale. Insieme a Danilo Ragona è cofondatore e viaggiatore del progetto Viaggio Italia around the world.
Marcello Restaldi
Laureato presso l'Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, collabora da anni con l'Associazione di professionisti del fumetto Anonima Fumetti, per la quale ha disegnato storie di carattere sociale. Nel 2018 ha esordito nel campo del romanzo a fumetti con Gri Gri – Una storia di persone e di incontri, scritto da Alberto Reviglio e realizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale PROGEST.