Fabien è un guardiano del Louvre, e ha sempre pensato che il suo fosse un lavoro tranquillo. Ma quando il padre e i fratelli della fidanzata Mathilde, sconcertante terzetto di mobilieri di provincia, gli piazzano di fronte la non meno sconcertante tela dipinta da un trisavolo, è costretto a ricredersi. Perché - si chiedono i tre parenti acquisiti - il cane strabico immortalato dal loro avo non dovrebbe trovare posto al Louvre? Certamente il futuro genero, se vuole davvero far parte della famiglia, saprà metterci una buona parola. Disorientato, il giovane guardiano prende un impegno che sa di non poter mantenere. Eppure quel quadro deve entrare nel museo, c'è in gioco la serenità della sua storia con Mathilde. Come far passare, dunque, per capolavoro una crosta senza speranza? Forse con l'aiuto della Repubblica del Louvre, sedicente società segreta che vigila sui destini del più grande museo del mondo... Commedia di equivoci e paradossi, "Il cane strabico" è una dichiarazione d'amore per il Louvre, che lascia emergere, tra dialoghi fulminanti e colpi di scena, un'ironica riflessione sul valore dell'arte nelle nostre vite.
Partito sulle tracce dei suoi antenati, Alejandro scopre che la storia degli uomini è anche quella del territorio che li ha visti nascere, crescere, sperare e morire.
Esplorando con grande sensibilità tutti gli stati del sentimento, dai più oscuri ai più nobili, Jorge González ci trasporta con lui in un affresco di storia argentina e in un luogo dove leggenda e realtà si fondono assieme.
A fianco di González, tre famosi autori del fumetto argentino hanno collaborato alla sceneggiatura: Alejandro Aguado, Hernan González e Horacio Altuna.
Un splendido cartonato nel formato originale dell'edizione francese.
Dopo il successo di Fueye, pubblicato da 001 Edizioni qualche anno fa e presto in ristampa, la nuova grande opera di Jorge González. Un successo totale in Francia, che ha emozionato pubblico e critica.
CARGO TEAM
di Corrado Mastantuono
17x24, B, pp. 64, b/n
La collana Warp continua a riproporre le piccole perle
nascoste dei grandi autori italiani, questo mese sugli scudi della Warp è la
volta di Corrado Mastantuono, che con i testi di Stigliani ci presenta una
bellissima saga ambientata nel futuro della Terra. In un mondo che assomiglia
alle megalopoli di Blade Runner, di una umanità che è ritornata da poco alla
superficie, la nuova frontiera immaginata dagli autori non è quella dello
spazio ma il sottosuolo infestato da mutanti e rifiuti tossici d’ogni tipo. Con
un po’ di poesia scrivono della squadra di Cargo Team gli autori: “Sono dei
sopravvissuti, dei piccoli gigli immacolati, con molte aspirazioni nella testa
e poca arte nelle mani, con quell’imberbe entusiasmo a cui la gioventù attinge.
Cargo Team è un gruppo variegato che, nella costretta superficie terrestre, ci
presenta tra intrighi politici e tradimenti istituzionali, una dimensione di
veleni e di scosse trifasiche all’ombra di un futuro non molto in là da
venire”. Cover inedita di Mastantuono.
IL CIELO SOPRA IL LOUVRE
di Bernard Yslaire e Jean-Claude Carrière
ISBN 978-88-96573-22-8
24x25,3, C, 72 pp, col.
Il Cielo sopra il Louvre è l'ultima BD di Bernard Yslaire, conosciuto in Italia per Sambre. Questa volta l'autore ci trasporta nell'agosto del 1793 in pieno periodo del Terrore. Il Louvre sta per essere inaugurato. Primo museo della nazione, è destinato a ricevere le opere rivoluzionarie, che devono rompere con l'Ancien Regime e mostrare che la Storia è in movimento.
Nella Grande Galerie le opere dei classici vengono sostituite dai pittori contemporanei, tra queste quelle di Jacques-Louis David. Su richiesta del suo amico Robespierre, il pittore tenta di realizzare il quadro più difficile della sua carriera: dare un viso all'Essere Supremo, emblema stesso della Rivoluzione.
Una storia straordinaria che ci fa rivivere la Rivoluzione Francese in mezzo ai suoi protagonisti, in venti capitoli magnificamente illustrati da Yslaire, su testi di Jean-Claude-Carriere. Per chi ha letto la saga dei Sambre, Il Cielo sopra il Louvre è una conferma delle qualità dell'autore che riesce a ricostruire nelle sue tavole l'atmosfera di un'epoca.
Renata, giovane aspirante scrittrice, è sempre più a disagio con se stessa. La sua vita sentimentale si sgretola, la famiglia e gli amici sembrano sempre più lontani, e poi ci sono quei brividi lungo la schiena che, a tratti, l'avvertono di un pericolo indefinibile e incombente. Quando il computer con l'unica copia del suo manoscritto le viene rubato, ogni residua difesa viene a cadere, e alla ragazza non resta che unirsi a Corvo e Beluga, due teppisti incontrati a una festa, un po' anarchici, un po' criminali.