Beverly Kerr è l'agguerrita avvocatessa amica di Kerry Kross con la quale condivide molte avventure. Questo è il primo (copertina rubino di ben 490 pagine) di due volumi che conterranno tutte ma proprio tutte le sue mirabolanti storie, nella nostra nella nostra super collana dedicata ai migliori personaggi di Max Bunker .
Non esce in edicola ma solo su prenotazione.
ATTENZIONE:
NON ESCE IN EDICOLA! Kerry Kross in un'edizione di super extralusso che contiene le prime 5 magnifiche storie scritte da Max Bunker. Copertina cartonata carta mega, formato 15×21. Tiratura limitata e numerata.
Kerry Kross proposta in un'edizione super extralusso co una collana che prevede 5 Libri. Già disponibili i primi tre, ecco il quarto volume, copertina verde, che contiene le storie dalla 17 alla 22, scritte dall'incontrastato genio di Max Bunker e magnificamente disegnate da Big Perruk. Copertina cartonata carta mega non esce in edicola
Formato: 14X21 Pagine: 400 Colore: BN Caratteristiche: Brossurato con alette
In occasione del cinquantennale di Alan Ford, questo libro traccia la biografia professionale del suo creatore, Luciano Secchi (questo il vero nome di Max Bunker), milanese della classe 1939, attivo in campo fumettistico fin dal 1959, e giunto quindi a festeggiare ottanta anni di vita e sessanta di carriera. Quattrocento pagine piene di storie e di personaggi, compilate da Moreno Burattini scartabellando pagina per pagina tonnellate di fumetti, citando testimonianze, riportando dichiarazioni dell'autore e raccontando oltre cinquant'anni di storia, di politica, di cambiamenti sociali nel nostro Paese e nel mondo, che le sceneggiature bunkeriane hanno fedelmente registrato facendone satira e denuncia. Il fumetto italiano non sarebbe stato lo stesso senza la rivoluzione operata da Luciano Secchi attraverso la sua attività di sceneggiatore svolta con lo pseudonimo di Max Bunker. Un merito che non riguarda soltanto la sua opera, notevole di per sé per qualità e quantità, ma anche l'impulso dato alla maturazione dell'intero settore, grazie alla lezione tratta dal suo esempio da molti altri autori. Con l'avvento di Kriminal e Satanik (1964) irrompono sulla scena storie che parlano di sesso, di corruzione, di droga, di politica internazionale, di attualità, di fenomeni di costume. Il fumetto descrive per la prima volta la realtà così com'è e non cerca di darne una versione edulcorata. Anche Alan Ford (1969) scandaglia la nostra società ma con gli strumenti della satira e dell'umorismo, riuscendo a far ridere delle miserie di un'umanità senza speranza di redenzione. L'innovazione bunkeriana non si manifesta soltanto a livello di contenuti e di problematicità dei personaggi, ma anche nell'uso dei dialoghi e nella scansione di sceneggiatura, che abolisce la ridondanza delle didascalie e procede per ellissi narrative molto sintetiche. Uno stile che continua a manifestarsi anche nelle serie dei personaggi più recenti come quella dedicata alla detective privata Kerry Kross (1994).
Formato: 17x24 Pagine: 220 Colore: BN e COLORE Caratteristiche: Brossurato con alette
Cut-Up Publishing, nella collana Cartilagini ideata e curata da Stefano Fantelli, presenta NO NAME: Eterni ritorni, una graphic novel scritta da Davide Barzi e disegnata da Oskar. Con le postfazioni di Max Bunker, Alfredo Castelli, Tito Faraci e Antonio Serra.
Masakatsu Noname nasce in Giappone il 4 novembre 1969 e muore negli USA il 15 febbraio 1997. Questa di per sé potrebbe anche essere una cosa positiva: venendo a mancare prima di compiere i ventotto anni, entra a far parte del selezionatissimo "Club 27", composto da per- sonaggi spirati a quell'età. Con la sola differenza che Ma- sakatsu si dimentica di raggiungere la celebrità prima del decesso come invece ha saggiamente fatto gente come Janis Joplin, Jim Morrison e Kurt Cobain. Eppure le premesse per Masakatsu erano buone: cavia da laboratorio in terra nipponica, emigrato negli Stati Uniti alla ricerca di un posto da super eroe. Purtroppo sapersi presentare è tutto, e lui arriva al primo colloquio senza costume sgargiante, denominazione eroica e superpoteri. Solo superproblemi, quelli tanti, ma da soli non fanno la differenza. Al primo scontro con un supercriminale locale, Masakatsu muore. Però con un bel nome di battaglia: No Name! E da qui, finalmente, il successo! Più o meno...
DAVIDE BARZI, sceneggiatore, scrive per Dylan Dog, Nathan Never, Le Storie e Dampyr. Cura la collana Don Ca- millo a fumetti. È autore di G&G (con Sergio Gerasi), Unico indizio le scarpe da tennis (con Gerasi e Marco "Will" Villa), Giacinto Facchetti – Il rumore non fa gol (con Paolo Maggioni e Davide Castel- luccio) e delle serie Josif (con Fa- biano Ambu e Rosa Puglisi) e Jorge Sánchez & Dragòn LI (con Luca Usai). Con Usai e Gianfranco Florio dà vita alla strip Paputsi per la rivista Scarp de' tenis.
OSKAR, disegnatore e inchiostratore, lavora per Alan Ford, Kerry Kross e Be- verly Kerr. Assieme a Davide Barzi realizza No Name, la strip Ernesto e per il mercato franco-belga le Blague Coquines e Les Sixties. La- vora per la Walt Disney Italia sul Power Rangers Magazine e per la Sergio Bonelli Editore per Nathan Never e Agenzia Alfa. Per il Giornalino crea assieme ad Alessandro Bilotta i Corsari di classe Y.