Il meglio delle vignette, sculture e illustrazioni di Mauro Biani, autore di satira sociale a tutto tondo che unisce la vocazione artistica all'impegno professionale come educatore in un centro specializzato per la disabilità e la non disabilità mentale. Uno sguardo disincantato e libero che sa dare le spalle ai potenti quando serve, per toccare temi universali come la nonviolenza, i diritti umani, l'immigrazione, il cristianesimo anticlericale, la resistenza alla repressione e la lotta alle mafie. Contributi di Antonella Marrone, Carlo Gubitosa, Cecilia Strada, Cinzia Bibolotti, Ellekappa, Franco A. Calotti, Gianpiero Caldarella, Makkox, Mao Valpiana, Massimo Bucchi, Nicola Cirillo, Pino Scaccia, Riccardo Orioles, Stefano Disegni, Vincino Gallo.
Pag
Titolo
Disegnatore
240
Chi semina racconta. Sussidiario di resistenza sociale
Si tratta di Graphic Journalism, che spazia dal reportage all'articolo di commento su argomenti nazionali e internazionali.Dalla zanzara Zika a Putin, dall'ascesa dei grillini a Parma agli attentatori di Charlie Hebdo, la matita di Costantini cartografa in modo puntuale e senza interferenze gli eventi. Una geografia delle vite, che è appunto una scienza che nasce disegnando il mondo.Pubblicate in riviste internazionali, quotidiani, blog, condivise dagli attivisti per i diritti umani, le storie del disegnatore e attivista ci permettono di ricomporre un mosaico frantumato, rimanendo appunto "fedeli alla linea".
Formato: 165 x 240 mm Pagine: 120 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato
Se sei un'attivista per i diritti umani in Messico, la tua vita vale meno del proiettile che potrebbe ucciderti.
Lo stato messicano di Chihuahua e la città di Juárez sono famosi in tutto il mondo per essere dei focolai di violenza. I cartelli della droga e la corruzione nelle istituzioni producono ogni anno più omicidi a chihuahua che nel dilaniato Afghanistan. Grazie a una cultura dell'impunità, il 97 per cento degli omicidi resta senza colpevole. Ma nonostante questo clima di paura, un ristretto gruppo di attiviste per i diritti umani, rappresentato dall'avvocata Lucha Castro, lavora ogni giorno per identificare i killer e i funzionari corresponsabili. Questa è la storia di Lucha, illustrata in un bellissimo e al tempo stesso agghiacciante graphic novel, che ci consegna le storie di famiglie lacerate da sparizioni forzate e omicidi, e del coraggio di comuni cittadini che hanno trasformato il loro dolore in resistenza. Questo graphic novel è il primo di una serie che racconta l'impegno di attivisti in difesa dei diritti umani, in pericolo in tutto il mondo. Front Line Defenders spera che questo libro possa aiutare a generare una maggiore consapevolezza riguardo i rischi affrontati, non solo dalle donne attiviste nel nord del Messico, ma dai difensori dei diritti umani ovunque nel mondo.
Antonio Bruscoli e Mario Spallino: due professionisti che lavorano da anni "dentro" Emergency, uno negli ospedali dell'Angola, della Repubblica Centrafricana e della Sierra Leone, l'altro su e giù per i teatri d'Italia.
Un chirurgo e un attore che, attraverso la propria poetica – e per la prima volta attraverso il fumetto – raccontano il dialogo straziante tra un bambino e la sua anima, una fuga dall'Afgha- nistan, i ricordi di un vecchio rastrellatore di mine e l'avventura di un viaggio, per denunciare la ferocia della guerra e rivendicare la dignità e i diritti umani, i valori stessi che esprime la Onlus fondata da Gino Strada nel 1994, e che da allora offre cure mediche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Quattro storie di orrore e rinascita, con i disegni di Simona Binni, Paolo «Ottokin» Campana, Gud e Stefano «S3Keno» Piccoli.